L’invasione di Roma ha portato i suoi frutti e sono tanti: ben 18 medaglie, questo il bottino con il quale la nostra scuola è rientrata alla base dopo la due giorni di gare al torneo nazionale  Kim & Liù.

La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana Taekwondo con lo scopo di promuovere e celebrare l’arte marziale coreana nella sua espressione più ludica e gioiosa, si è trasformata negli anni nella la più grande gara europea interamente dedicata ai bambini. Giunta alla sua dodicesima edizione ha toccato la cifra record di 1.400 iscritti, di età compresa tra i sei e gli undici anni. Un risultato celebrato in grande stile con un apprezzato cambio di location: dal complesso olimpico dell’Acqua Acetosa, sede delle precedenti edizioni, la gara si è trasferita quest’anno nella suggestiva cornice dello Stadio dei Marmi, all’interno del Foro Italico, già sede di eventi quali gli Internazionali di Tennis.

In un’atmosfera di festa e sport, hanno dato spettacolo i piccoli genovesi, a partire da quelli della Scuola Genova, che hanno trascinato la spedizione con ben 18 medaglie: otto ori, quattro argenti e sei bronzi. Si fregiano del titolo di piccoli gladiatori e campioni: Glisha Radu, Mario Ronquillo, Nicolò Rebolino, Filippo Lampis, Filippo Nevone, Ludovica Fugazza, Lucrezia Maloberti e Virginia Lampis. Argento per  Emanuele Fugazza, Nicolò Venuto, Ludovica Serain e Giacomo Augeri. Bronzo, infine, per Riccardo Pastore, Iasmina Moraru, Alice Rubba, Emma Caponi, Matteo Armijos e Fabrizio Stegani.

Un risultato prestigioso, che rappresenta per tutti il primo passo verso il grande sogno olimpico. “Vincere qui è stato bellissimo, non vedo l’ora di mostrare la medagli a tutti i miei amici” – commenta Glisha, undici anni, che con la sua vittoria ha bissato il titolo conquistato lo scorso anno – “Il mio obiettivo è diventare il più forte di tutti e partecipare alle Olimpiadi come il mio idolo Carlo Molfetta”.