13 atleti per 13 medaglie sono il bottino di medaglie ottenuto in Sardegna dalla Scuola Taekwondo Genova sabato 15 marzo agli Interregionali dell'isola.

7 sono le medaglie d'oro di Gaia Capurro, Augusto Campazzo, Sofia Capaldini, Emanuele Ferrari, Andrea Fossa, Greta Peyrone e Alessia Panza, 2 le medaglie d'argento di Brigida Bernardi e Giacomo Costella e 4 le medaglie di bronzo di Simone Colletti, Pietro Santamaria, Ivan Rodà e Benedetta Boccalari.

La giornata di gara di sabato era dedicata alle categorie cadetti dai 10 ai 13 anni e questi nuovi nomi li sentirete ancora perchè fanno parte di un vivai che continua a sfornare campioni e chissà se tra loro non ci sia un futuro come quello di Carlo Molfetta?

Questa gara è stata un primo assaggio per alcuni piccoli campioncini del vivaio Scuola Taekwondo Genova e a Biella il 5 aprile saranno molti di più a scendere in campo con il desiderio di ritornare tutti con una bella medaglia al collo!

Questo fine settimana il taekwondo ligure sarà impegnato su due fronti. Agli Interregionali di Sardegna, a Cagliari, si gareggerà in tutte le categorie di cintura e, quindi, sarà una buona occasione per far fare esperienza anche alle nuove leve. A Verona, gli agonisti cinture rosse e nere disputeranno una prova a squadre. La gara è riservata alle rappresentative regionali: oltre alla Liguria ed al Veneto, scendono in campo anche Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana. Lo scopo è di preparare ciascuna Regione per i prossimi Campionati Italiani a Squadre in programma ad Ancona sabato 25 e domenica 26 aprile. La rappresentativa ligure sarà diretta dal Maestro Sandro Cappello, coadiuvato dai Maestri Giovanni Caddeo e Pietro Fugazza. L'auspicio sarà anche quello di testare lo stato di forma dei ragazzi e l'acquisizione di particolari tecniche e tattiche più efficaci con il sistema delle corazze elettroniche. In gara, i Cadetti Gaia Gavarone, Giulia Corsanego, Vingelle d'Agostino, Noemi Falcone, Alessio Tiziano, Lorenzo Rota, Nicola Madiai, Andrea Montecchiesi, Jago Campanella, Moreno Monticelli, Francesco Sola, Alessio Asti, gli Junior Arianna Perozzi, Camilla Grillo, Giulia Pirino, Lucia Carfora, Andrea Tiziano, Alessandro Pileri, Nicolò Dodero, Alessio Amella, Mauro Faulisi, Francesco Russo e Alessandro Garilli, i Senior Margherita Ramella, Desi Greco, Eljaik Jorhabib, Giovanni Maglio, Eugenio Lagomarsino, Luca Scarano, Daniele Re e Riccardo Persano.

La giovane Campionessa Italiana della Scuola Taekwondo Genova difenderà i colori dell'Italia ai prossimi Mondiali Juniores in Cina Taipei. Lunedì è prevista la partenza per Roma al raduno nazionale dell'Acqua Acetosa sino al 13 di marzo, dopodichè subito partenza per l'Oriente dove necessita un periodo di ambientazione al fuso orario e gli azzurrini si alleneranno anche abituandosi al clima caldo-umido. I Mondiali incominceranno il 23 marzo e Giulia combatterà il 24 marzo nella categoria di peso -44 kg. Le possibilità di medaglia ci sono, ma per raggiungere il podio, Giulia dovrà vincere almeno 4 combattimenti e in una competizione mondiale non è proprio una cosa semplice. Vincerà chi avrà più voglia di vincere, perchè credo che le capacità le abbiano tutti a questi livelli. Sarà la determinazione e la massima concentrazione a fare la differenza e se Giulia saprà mixare le due cose avrà buone possibilità di salire sul podio. Per l'Italia e soprattutto per la nostra scuola è comunque motivo di orgoglio sapere di una nostra compagna convocata per una così importante manifestazione di sport. A lei vanno i nostri migliori auguri di successo per la gara e comunque vada la aspetteremo con un grande abbraccio al suo ritorno.

ITALIANI CADETTI  DI TAEKWONDO, NAPOLI 21-22-23 FEBBRAIO 2014

Non tornano a mani vuote gli atleti del Maestro Pietro Fugazza dalla tre giorni di Napoli. Il bottino non contiene ori e nuovi campioni italiani, ma ci sono andati molto vicini. L'argento di Alessio Asti ha un gusto troppo amaro. Se in partenza il sogno sarebbe stato solamente un bronzo, perdere una finale al quinto combattimento per 13 a 12  starebbe stretto a chiunque. Vincere il titolo avrebbe anche aperto le pote della nazionale e una probabile convocazione per i mondiali cadetti, invece per solo un punto si resta con l'amaro in bocca anche se consapevoli che un argento è pur sempre un risultato importantissimo in uno sport che giorno dopo giorno si dimostra essere meno "minore". I campionati italiani cadetti di quest'anno hanno visto sfidarsi ben 520 atleti con categorie che raggiungevano i 58 partecipanti. Per arrivare solo al bronzo necessitava vincere minimo 3/4 combattimenti, 5/6 con la finale e vi assicuro che il tutto in una sola giornata e veramente dura!

Un'altra medaglia, questa volta di bronzo arriva da Greta Peyrone al suo primo campionato cadetti. Anche per lei 3 combattimenti vinti e una sconfitta in semi finale che poteva anche essere ribaltata. Buone anche le prestazioni di Anna Piana che esce al primo incontro , ma solo al "golden point" del quarto round, di Giulia Corsanego e Vingelle D'Agostino che chiudono al quinto posto dopo aver comunque vinto due incontri Giulia ed uno Vingelle.

Prossimo appuntamento gli Interregionali di Sardegna ad Olbia e poi una serie di Internazionali prima di giungere ai Campionati Italiani a Squadre regionali di aprile ad Ancona per le categorie juniores e cadetti.

Grande successo della Columbus Cup di taekwondo dedicata al settore giovanissimi dai 2010 ai 2002 con oltre 230 partecipanti provenienti prevalentemente dal territorio ligure ed un folto pubblico, oltre 500 presenze composto da genitori, nonni e curiosi.

Ancora una volta al Palacus di Genova Albaro primeggia la Scuola Taekwondo Genova condotta dal Maestro Pietro Fugazza e dal suo Staff insegnanti con ben 26 medaglie d'oro (Ilaria Giorgi; Gabriele Queirolo, Gabriele Gargioni, Giulia Benvenuto, Francesco Torrisi, Gabriele Rota, Roberth Inga, Elena Valente, Nancy Bourdon, Manuel Canu, Nicola Stegagnini, Francesco Tacchella, Alessio Barabino, Giacomo Rota, nei colpitori elettronici; Michela Traverso, Manuele Ferriani, Valentina Vaccaro, Chiara Lanfrit, Laura Morettini, Ottavio Marianini, Roberth Inga, Francesca Leonetti, Giulia Olcese, Ricardo Benzi, Ludovico Izzo, nel combattimento senza contatto), seconda classificata la Scuola Tkd Genova Due della Maestra Roberta Lasagna con 9 (Elisa Calamastro, Ruben Novaro, aurora Tomasi, Fiamma Varotti, Elisabetta Bozzo, Gabriele Longo, Sofia Milanesi, matteo Pertusati, nei colpitori elettronici; Emanuele Penniello, Daniele Tortora, nel combattimento senza contatto), terza la Hwasong del Maestro Bruno Cavanna con 7 (Giuseppe Robertazzi, Matteo Cafaggi,  Giuseppe Robertazzi, Matteo Cafaggi, Yuri Gargiulo, Edoardo Sorrentino, Filippo Caffarena,nel colpitore elettronico), quarta la Olimpia Savona del Maestro Caddeo Giovanni con 6 (Samuele Sapiente, Elena Franco, nel colpitore elettronico; Elena Franco, Cecilia Romeo, Ludovico Visconti, Lorenzo Caputo, nel combattimento senza contatto) e quinta la Vitality Voltri del Maestro Bruno Delfino con 4 (Simone Cesari, Gaia Casarino, nei colpitori elettronici; Salvatore Lazzaro, Gaia Casarino, nel combattimento senza contatto). La manifestazione ha visto sfidarsi le giovani leve con la prova di combattimento senza contatto dove prevale chi effettua i calci più alti e spettacolari e la prova di rapidità ai colpitori elettronici. Maestro Fugazza: "Questa gara è ottimale allo sviluppo fisico dei bambini di questa età dove è importante che lavorino su coordinazione e velocità, solo successivmente potranno dedicarsi a tattica e potenziamenti fisici, ma non ora; inoltre e lasciata libera l'iniziativa di sceglere i calci da farsi dando spazio alla fantasia dei bimbi che si sfidano con i gesti atleti e acobatici più complessi senza nessun obbligo o prossione, ma solo per loro volontà e iniziativa! Poi ancora e non cosa da poco, nel taekwondo giocano tutti nessuno escluso, non esistono le panchine e tra compagni di società sportiva non ci sono invidie e malumori, tutti possono raggiungere il proprio obiettivo senza ostacoli dettati da preferenze ingiuste, la scuola è un gran bel gruppo e tutti, con i propri risultati individuali concorrono anche al successo di squadra!"

Si è svolto a Montecarlo il "Galà del Taekwondo", un importante triangolare di combattimento a squadre tra Italia, Francia e Spagna. Buoni risultati per le squadre azzurri maschile e femminile, entrambe classificate al secondo posto. Tra le donne, la presenza della genovese Federica Perugini, campionessa d'Italia e tesserata per la Scuola Taekwondo Genova. Solo le francesi meglio dell'Italia, in una competizione caratterizzata dalla formula a squadre con round unici di 5 minuti nei quali i tecnici/coach potevano inserire gli atleti uno dopo l'altro nell'ordine a loro discrezione. "Una formula stravagante e nuova, ma ricca di spettacolarità e velocità - commenta il maestro Pietro Fugazza (Scuola Taekwondo Genova) - Un bello show per chi ha saputo approfittare dell'evento cosi vicino alla nostra città". Per gli atleti e Federica una novità divertente e comunque un test contro due nazionali tra le più forti nel panorama europeo. Questo il pensiero di Federica Perugini: "Non conoscevo la formula adottata in questo Galà a Squadre, mi è piaciuta e mi sono divertita: a volte cambiare  fa bene, rompe un po' la monotonia e fornisce nuovi stimoli. Per quanto riguarda la mia prestazione, non sono del tutto contenta perché so di poter fare meglio. Comunque non mi demoralizzo anzi, trovo stimolo nel prepararmi meglio a Roma in settimana con i compagni di nazionale in vista degli Open di Svezia a Trelleborg l'8 febbraio prossimo. Le Olimpiadi di Rio rimangono il mio obiettivo principale: sto lavorando, ma la strada è ancora lunga e tortuosa".